giovedì 18 settembre 2008

Cosimo Puzza

Questo è un post di prova. Nonché il mio primo post (appunto per questo si definisce post di prova). L'idea era di gettare sul tavolo delle trattative mondiali il problema dell'olezzo che si leva dalle odorose ascelle (in dialetto "zene") del buon Cozz, ma non lo farò. Almeno, non per il momento.

L'AntiMonio - ciò da cui tutto ebbe bigbangamente inizio

Molti credono che l'universo tutto sia scaturito da un'esplosione di proporzioni immani, generatrice di un'energia tale da creare massa dal nulla.
Stronzate.
All'inizio c'era un solo materiale chimico.
Ora, a noi poveri mortali, si è presentato sotto la forma dell'AntiMonio.
E da dove è scaturito, sto benedetto AntiMonio, voi vi chiederete. Ebbene, l'AntiMonio non scaturisce, lui è sempre esistito, per il semplice fatto che, come dice la sempiterna Wikipedia:

" L'antimonio è l'elemento chimico di numero atomico 51. Il suo simbolo è Sb, dal latino stibium che significa bastoncino.

È un semimetallo che si presenta in quattro forme allotropiche diverse. La forma stabile ha un aspetto metallico bianco-azzurrognolo, le forme instabili hanno colore giallo o nero. Viene usato come agente antifiamma e per produrre vernici, smalti, ceramiche e gomme, nonché un'ampia gamma di leghe metalliche. "


Quattro differenti forme allotropiche, capite? E' dunque facile comprendere come da ciò si sia generato quello che oggi noi chiamiamo mondo.